I piedi sono una delle parti del corpo più colpite dalle malattie reumatiche, come l’artrite reumatoide e l’artrosi, patologie sistemiche che colpiscono le articolazioni e le ossa, portando a deformità, dolore e difficoltà di deambulazione.

Le deformità tipiche del piede reumatico sono l’alluce valgo, le dita a griffe, le dita a martello, l’ipercheratosi, il piede piatto e le lesioni dei tessuti molli.

Come trattare il piede reumatico?

Il trattamento del piede reumatico deve essere di tipo integrato: la terapia farmacologica deve essere coadiuvata dalla terapia chirurgica e da quella ortesica.

La terapia farmacologica ha come obiettivo primario la riduzione del dolore, il controllo della risposta infiammatoria e il rallentamento del danno articolare.

La terapia chirurgica si rende necessaria nella fase avanzata della malattia con lo scopo di correggere le deformità gravi, per garantire una certa capacità funzionale alla persona.

La terapia ortesica plantare aiuta a stabilizzare il piede, migliorandone la funzione, limitando il movimento delle articolazioni dolorose e riducendo il carico sulle strutture infiammate. 

È bene affidarsi al podologo in caso di dolori reumatici ai piedi al fine di evitare che semplici azioni quotidiane possano portare a complicanze.

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Camminare a piedi nudi o indossare spesso scarpe aperte può generare un ispessimento della pelle, chiamata ipercheratosi.

Con questo termine si indica un ispessimento della parte più esterna dell’epidermide, lo strato corneo, causato da un aumento di cheratina, una proteina che conferisce loro un aspetto duro e secco.

Nella maggior parte dei casi, si tratta di un fenomeno adattivo della pelle per resistere alle sollecitazioni meccaniche a cui è sottoposta durante la deambulazione o comunque durante le attività in carico. In altri casi può derivare da un processo infiammatorio della cute.

In base a come la forza agisce sulla cute del piede, si distinguono tre forme di ipercheratosi:

• i calli (o tilomi), dalla forma rotondeggiante e dura, si formano sulla pianta del piede e in prossimità del metatarso. presentano in profondità un nucleo che provoca una sensazione dolorosa di tipo puntiforme, come un piccolo sasso o uno spillo.
• i duroni sono delle placche cutanee di colore giallastro poco profonde che si formano normalmente sulla pianta del piede in prossimità del metatarso, del tallone o sul dorso delle dita.
• l’occhio di pernice (o heloma) si manifesta tra le dita dei piedi a causa di sfregamenti e ha una forma tondeggiante con nucleo biancastro e viscoso.

Ciascuna ipercheratosi necessita di una terapia specifica. Presso Podo Kinet è possibile risolvere il problema. Contattaci al 320 8913870 e richiedi un appuntamento!

L’aspetto delle unghie è un importante indicatore dello stato di salute del nostro organismo. Un’unghia sana si presenta di colore rosato, è resistente e ha una superficie uniforme e levigata. Il cambiamento del suo aspetto può dipendere da moltissimi fattori e di svariata natura.

Le alterazioni delle unghie possono riguardare la consistenza, la forma e il colore. Ecco come possono presentarsi:

• unghie fragili: se le unghie sono sottili e tendono a spezzarsi facilmente, la causa può essere una carenza di vitamine (A, B6, E) o di sali minerali (ferro, selenio, rame, zinco) dovuta a diete drastiche o cattive abitudini alimentari che indeboliscono l’organismo
• unghie gialle: il colore giallastro può essere segno di un distaccamento della lamina dal letto ungueale, di onicomicosi o psoriasi ungueale. Inoltre, può essere segno di una malattia dell’apparato respiratorio (bronchiti, sinusiti croniche)
• unghie bianche: delle macchie bianche possono formarsi in caso di piccolo traumi oppure essere il segnale di malattie sistemiche o patologie sistemiche 
• unghie nere: la presenza di macchie scure può essere dovuta a un’emorragia sotto la lamina, in seguito a un trauma; oppure possono rappresentare un neo benigno o un melanoma
• unghie spesse: l’ispessimento della lamina ungueale è presente nelle distrofie dell’unghia, nell’onicogrifosi e nelle psoriasi ungueali. Può essere segno di una patologia infiammatoria cronica o di un trauma acuto. 

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La psoriasi ungueale è una condizione infiammatoria cronica che colpisce le unghie modificandone la struttura e provocando malformazioni.

Generalmente, i segni clinici tipici della psoriasi all’unghia sono:

• il pitting, ovvero piccole depressioni puntiformi della lamina
• la chiazza a macchia d’olio, una piccola macchia irregolare rosa-giallastra, rotonda od ovale, sub-ungueale, simile a una goccia d’olio
• l’onicolisi o scollamento della lamina
• l’ipercheratosi del letto ungueale

La psoriasi ungueale può inoltre causare problemi alla corretta funzionalità dei piedi, come l’impaccio della deambulazione.

Il trattamento podologico è volto a migliorare la salute e l’aspetto delle unghie colpite da psoriasi e a ridurre il rischio di sovra-infezioni fungine.

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L’onicomicosi è un’infezione causata da un fungo che colpisce una o più unghie, sia delle mani che, più frequentemente, dei piedi e in particolar modo gli alluci.

Essa comporta un’alterazione dell’aspetto dell’unghia, che diventa di colore giallo-bruno, più spessa, fragile e friabile. Se non curata può danneggiare il piede, provocando dolore e fastidio, fino al distacco dell’unghia.

Cause dell’onicomicosi

Le cause più frequenti possono ricondursi a fattori estrinseci, come l’eccessiva sudorazione del piede, l’utilizzo di scarpe poco traspiranti, la frequentazione di luoghi caldo-umidi microtraumi ripetuti all’unghia, la cattiva igiene personale, oppure a fattori intrinseci, quali l’indebolimento delle difese immunitarie, il diabete mellito, le vasculopatie periferiche, l’età avanzata, le terapie farmacologiche.

Cura e trattamento dell’onicomicosi

Per una corretta diagnosi di onicomicosi sarà necessario sottoporre l’unghia o le unghie colpite all’osservazione di un podologo, che sceglierà il trattamento migliore dopo aver valutato lo stato dell’unghia e il tipo di fungo.

Il trattamento per l’onicomicosi prevede l’utilizzo di una terapia farmacologica per via orale o per via topica oppure l’asportazione meccanica della parte malata.

In Podo Kinet ricorriamo alla laserterapia, un trattamento di ultima generazione che svolge un’attività antimicrobica/fungicida grazie al suo effetto termico/fotodinamico. 

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La tranquillità di sottoporsi a un trattamento passa anche dalla consapevolezza di ambienti e strumenti sicuri. I nostri processi di sterilizzazione creano il luogo perfetto per essere sereni di ottenere il massimo del servizio.

Quotidianamente lavoriamo proteggendo voi e noi attraverso una sanificazione puntuale, secondo protocolli mirati.

Il vostro benessere, la nostra priorità.

La sicurezza è per noi il primo step per un trattamento professionale, garanzia di un servizio che si occupa non solo del caso specifico, ma della persona nella sua totalità.

Con il nostro processo di sanificazione, seguiamo un protocollo attento a ogni dettaglio. Dalla misurazione della temperatura all’igienizzazione delle mani, fino alla protezione su abiti e accessori per poi entrare in un ambiente completamente sanificato, grazie al dispositivo medico DELPHIN DPS8 che abbatte le polveri sottili, rimuove i virus influenzali dall’aria e gli allergeni negli ambienti chiusi.

Ogni giorno la certezza che la vostra salute è il nostro obiettivo più importante.

La pluridecennale esperienza nel settore, l’esperienza e la professionalità della nostra equipe medica, fa di Podokinet un punto di riferimento unico per tutti i vari aspetti legati alla salute del piede anche nei casi più gravi di problematiche più severe e persistenti: dai trattamenti podologici (unghie incarnite, onicomicosi, tilomi ed helomi interdigitali plantari, alluce rigido e valgo dtc..) alle patologie che richiedono un intervento di tipo medico chirurgico (ulcere diabetiche, metatarsalgie, neruoma di Morton etc..) passando per le rilevazioni posturali dello sport e la podopediatria.

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Video girato nel mese di Gennaio 2020

Dopo uno stop forzato dovuto all’emergenza sanitaria da Coronavirus, il nostro centro podologico riapre le sue porte il 5 Maggio 2020 per tornare al nostro solito amato posto, al servizio dei vostri piedi.

Per garantire, a noi e voi, la massima serenità e sicurezza all’interno dei nostri ambulatori, ci siamo dotati di attrezzature specifiche, che vanno ad integrarsi con quelle già presenti, e norme comportamentali create ad hoc per garantire il rispetto di tutte le norme anti contagio in vigore che vanno dalla sanificazione degli strumenti e dell’ambiente, alla gestione degli appuntamenti e delle visite.

Il risultato di questo lavoro è il Protocollo di Sicurezza Podokinet, consultabile a questo link, che contiene tutte le procedure e accortezze che sia noi, che voi, dovremo seguire per la sicurezza di tutti.

Per questo motivo le prenotazioni delle visite avvengono solo telefonicamente al n. 320 891 3870 , oppure via mail all’indirizzo info@podokinet.it.

Ci auguriamo che gli ingenti sforzi, logistici ed economici, che abbiamo messo in campo per rendere il centro un luogo pulito e sterile, possano essere un piccolo passo per ritornare, tutti insieme,  a quella “normalità” che ci è stata così improvvisamente tolta qualche mese fa.